Nota: questo articolo è dedicato a chi ha ricevuto (o vorrebbe ricevere) un BlueSpot™ e vuole seguire la procedura di configurazione per renderlo operativo. Se non hai un BlueSpot™, ma sei interessato ad averlo, compila il nostro form per richiederne uno.
Ti siamo grati di aver creduto nella nostra iniziativa!
In questo articolo ti mostreremo la procedura generale da seguire per rendere operativo il BlueSpot™ che hai ricevuto. Cominciamo!
Abbiamo vari modelli di BlueSpot™, ma le differenze sono minime. I punti in cui ci sono differenze saranno evidenziarti all'interno di questa guida.
Installazioni ottimale e varianti subottimali
La tipologia d'installazione ottimale per un BlueSpot™ prevede di fornire la connessione di rete via cavo, per garantire continuità e stabilità, e portare l'antenna sul tetto, in quanto, come spiegato più nel dettaglio nel nostro articolo "Come funziona il mining", la maggior parte degli HNT forniti come ricompensa, derivano dalla capacità del BlueSpot di "vedere" tramite la propria antenna il maggior numero possibile di hotspot nelle vicinanze. Se nel form di richiesta hai specificato di voler procedere con un'installazione sul tetto procederemo secondo le modalità che abbiamo definito insieme. Di seguito riportiamo lo schema che mostra un'installazione ottimale. In seguito saranno descritte le possibili varianti.
Alcune importanti raccomandazioni:
- Se BlueSpot™ è da interno (indoor) non può essere installato al di fuori dell'abitazione.
- Assicurati di aver attaccato l'antenna al BlueSpot™ prima di collegare il cavo di alimentazione
- Quando si connette l'antenna (o il cavo coassiale se antenna esterna) al BlueSpot™ assicurarsi di "stringere" bene l'antenna o cavo ma NON esagerare (si potrebbe rischiare di allentare i componenti interni del dispositivo)
- Avvisare BlueDream s.r.l con un e-mail a info@bluedream.live in caso di cambiamenti che riguardano la posizione del BlueSpot™, router di casa, temporanea mancanza di connessione, etc.
Di seguito trovi le possibili variazioni che si possono fare rispetto allo schema mostrato sopra:
Antenna e cavo BlueSpot™
Di seguito le possibili modalità con le quali si può collegare l'antenna al BlueSpot™ in ordine di preferenza. Ricorda: un antenna più in alto significa guadagni maggiori:
- Antenna maggiorata sul tetto dell'abitazione: questa è la tipologia d'installazione descritta nello schema sopra riportato dove viene utilizzato un cavo coassiale da 5 o 10 metri. E' fondamentale riuscire a portare il BlueSpot™ il più vicino possibile al tetto perché il cavo coassiale non può essere più lungo di 5/10 metri, altrimenti ci sarebbe una perdita di qualità del segnale che avrebbe un'impatto negativo sull'efficacia del BlueSpot™.
- Antenna maggiorata all'interno dell'abitazione su base supporto: solitamente adottiamo questa metodologia in modo temporaneo in attesa di portare l'antenna sul tetto. La base si supporto sulla quale si può avvitare l'antenna deve essere a sua volta collegata al BlueSpot™.
- Antenna standard da 2/3 dbi all'interno dell'abitazione: questa antenna si avvita direttamente sull'hotspot e viene fornita nei casi in cui non è possibile andare sul tetto e ci si trova in una zona urbana con molti ostacoli nelle vicinanze dell'abitazione.
Nastro Autoamalgamante
Il montaggio dell’antenna da esterno sul tetto richiede attenzione e cura per avere una installazione duratura nel tempo e che non crei problemi dovuti a infiltrazioni di acqua. Pertanto è importante proteggere la parte di fissaggio dell’antenna al cavo coassiale (vedi immagine a destra) con nastro autoamalgamante che, una volta applicato, si comporta come una guaina di gomma aderente e flessibile che protegge le giunture dalle infiltrazioni di acqua.
Si consiglia di “coprire” con nastro autoamalgamante il punto di innesto dell’antenna includendo un buon tratto di cavo coassiale e antenna
Per applicare il nastro occorre togliere la protezione esterna (copri-nastro) e tenerlo sempre in tensione durante l’avvolgimento.
Su youtube sono disponibili vari video che illustrano come applicare il nastro autoamalgamante, basta fare la ricerca con:
- nastro autoamalgamante
- nastro autovulcanizzante
- nastro autosigillante
- nastro autoagglomerante
Alimentazione per BlueSpot™
Il BluSpot che hai ricevuto ha in dotazione il suo alimentatore.
Attenzione: prima di collegare l'alimentazione assicurati di aver già collegato l'antenna al BlueSpot™ altrimenti c'è il rischio di danneggiarlo.
Di seguito le possibili modalità con le quali si può alimentare un BlueSpot™ in ordine di preferenza
- Alimentazione diretta: se disponibile si sfrutta una presa in prossimità del BlueSpot™.
- Prolunga: nel sottotetto potrebbe non essere disponibile una presa di corrente, in tal caso l'antennista, oltre al cavo si rete, farà passare un cavo di alimentazione attraverso le canalizzazioni che dalla tua abitazione raggiungono il sottotetto.
- PoE: se non c'è modo di far arrivare l'alimentazione con uno dei metodi precedenti, utilizzeremo la tecnologia PoE (Power Over Ethernet). Con appositi dispositivi che saranno forniti in dotazione sarà possibile far passare corrente di alimentazione e connessione internet dallo stesso cavo di rete.
Connessione ad internet per BlueSpot™
Di seguito le possibili modalità con le quali si può fornire connessione internet al BlueSpot™ in ordine di preferenza. Ricorda: una connessione stabile significa migliori guadagni in HNT
- Via cavo di rete (scelta migliore): collegare cavo di rete a porta LAN del router WiFi di casa e collegarlo direttamente al BlueSpot™.
- Powerlink: tramite appositi dispositivi chiamati Powerlink è possibile far passare la connessione di rete all'interno della rete elettrica della casa/appartamento. Basta attaccare due dispositivi powerlink all'impianto elettrico di casa come mostrato nello schema seguente:
Immagine
Il problema di questo approccio è che affinché possa funzionare si deve avere la garanzia che l'impianto elettrico non abbia interruzioni fra una presa e l'altra. Inoltre la connessione non è stabile ed affidabile come quella via cavo diretto, perciò questo potrebbe ripercuotersi sull'efficacia dell'installazione. Questa opzione è comunque da scartare sempre in favore dell'utilizzo di un cavo di rete a meno che non ci siano dei validi motivi. - Via WiFI: Solo se il WiFi ha una buon segnale nel sottotetto si può collegare l'hotspot alla rete via WiFi. Questa opzione è comunque da scartare sempre in favore dell'utilizzo di un cavo di rete a meno che non ci siano dei validi motivi. La modalità con la quale pui fornire la connessione WiFi differiscono in base al modello di BlueSpot™ che hai ricevuto. Controlla la scatola che hai ricevuto per individuare il modello del tuo BlueSpot™, dopodiché segui le istruzioni relative al tuo modello.
Apertura porta 44158
Come scritto nella documentazione ufficiale di helium, dopo aver completato l'installazione del BlueSpot™, affinché il BlueSpot™ possa operare sulla rete Helium è necessario aprire la porta 44158 TCP in entrambe le direzioni sul router di casa tua:
In generale gli step da seguire sono i seguenti:
- Assicurati che il BlueSpot™ sia alimentato e collegato alla rete.
- Tramite il tuo computer o smartphone, collegarsi alla rete di casa nella quale si trova il BlueSpot™.
- Accedi alla console di amministrazione del router di casa digitando 196.168.1.1 nella barra di ricerca del tuo browser e inserendo le credenziali di accesso, A meno che tu non le abbia cambiate, dovresti trovare le credenziali di accesso sotto il router.
- Devi recuperare il MAC Addres del dispositivo (per esempio: 00:00:00:00:00:01). Se hai collegato il dispositivo al WiFi dovrai recuperare il MAC address WiFi, altrimenti se l'hai collegato via cavo di rete dovrai recuperare il MAC address Etherent. Puoi trovare queste informazioni sul retro del dispositivo o dalla console del router di casa tua.
- Assicurati di assegnare un indirizzo IP statico al MAC address recuperato nel step precedente (per esempio 192.168.1.27). Solitamente questa configurazione è disponibile in un sezione che si chiama DHCP, nella quale dovresti riuscire ad impostare qualcosa di questo tipo:
Indirizzi IP statici Indirizzo MAC Indirizzo IP 00:00:00:00:00:01 192.168.1.27 In questo modo hai riservato l'indirizzo IP 192.168.1.27 per il tuo BlueSpot™ che in caso di riavvio si collegherà alla rete sempre tramite questo indirizzo IP.
- Definisci una regola di port forwarding per l'IP statico definito nello step precedente per aprire la porta 44158 TCP in entrambe le direzioni. Solitamente questa configurazione è disponibile in un sezione che si chiama port mapping, nella quale dovresti riuscire ad impostare qualcosa di questo tipo:
Regole di port mapping Protocollo Porta esterna iniziale Porta esterna finale Porta interna Host interno Host remoto TCP 44158 44158 44158 192.168.1.27 0.0.
Ci sono numerose guide che puoi trovare su internet che spiegano come fare questa operazione, come ad esempio
- https://www.aranzulla.it/come-aprire-le-porte-del-router-31808.html
- https://www.navigaweb.net/2016/11/come-inoltrare-aprire-porte-sul-router.html
- https://www.robadainformatici.it/come-aprire-le-porte-del-router
Nel casu tu abbia problemi scrivici una e-mail a info@bluedream.live e vedremo di darti supporto su questo punto.
Contenuto bloccato!
Poiché non avete dato il consenso alla cookie policy (nel banner in basso), questo contenuto è stato bloccato. Potete visualizzare i contenuti bloccati solo dando il consenso all'utilizzo di cookie di terze parti nel suddetto banner.
Contenuto bloccato!
Poiché non avete dato il consenso alla cookie policy (nel banner in basso), questo contenuto è stato bloccato. Potete visualizzare i contenuti bloccati solo dando il consenso all'utilizzo di cookie di terze parti nel suddetto banner.